Apologia di Socrate (Platone)
A cura di Salvatore Primiceri
Traduzione di Emidio Martini
FORMATO 12×19
PAGINE 134
ISBN 979-12-80625-83-0
PRIMA EDIZIONE SETTEMBRE 2023
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L’Apologia è il discorso di difesa che Socrate tenne dinanzi ai suoi giudici, i quali dovevano decidere se fosse colpevole o meno di empietà e corruzione dei giovani. L’opera di Platone ha il pregio di restituirci un ritratto di Socrate attendibile, in cui risaltano le virtù del maestro e il suo pensiero etico, ancora oggi base di tutti coloro che desiderano vivere secondo bontà e giustizia. In appendice al presente volume viene pubblicata anche l’Apologia scritta da un altro discepolo di Socrate: Senofonte.
Platone (Atene, 428/427 a.C. – Atene, 348/347 a.C.) è stato uno dei più influenti filosofi greci. Allievo di Socrate, ne tramandò il pensiero attraverso i Dialoghi. Nel dialogo della Repubblica aveva immaginato lo “Stato ideale” governato da saggi che sapessero occuparsi con giustizia del bene comune. Le sue opere e il suo pensiero sono, in ogni epoca, straordinariamente attuali.