Madrid per esploratori (Lorenzo Grazzi)

Le città sono luoghi fantastici dove gli esseri umani convivono a strettissimo contatto. Non sempre questo è un vantaggio: inquinamento, traffico, confusione e prezzi alle stelle. L’altra faccia della medaglia, però, porta con sé un intricato mondo che si sovrappone, si trasforma, genera nuovi confini e innovative idee. Madrid è una città che ha molto da proporre al visitatore. Accanto a nuovissimi locali di tendenza dove vengono servite pietanze fusion che uniscono il gusto per la tavola tipicamente spagnolo con le innovazioni delle cucine internazionali, si trovano ristoranti secolari che racchiudono la tradizione godereccia del cibo. Ma non c’è solo il cibo. Nel parque del Retiro si trova un folletto che serba una leggenda curiosa, nella stazione ferroviaria di Atocha c’è un giardino segreto, al Museo del Prado si può vedere un famoso quadro che ritrae la lancia di Longino e ci sono decine di fantasmi che si aggirano per i luoghi più celebri della città. Madrid è così, un luogo con più di un registro: amata dal turista distratto per quello che mette in mostra, ma capace di sussurrare incredibili segreti a chi, da viaggiatore – e perché no, esploratore – ha voglia di scoprire qualcosa di più autentico.

Lorenzo Grazzi nasce e vive a Parma. Perito Agrario, Naturopata e Laureato in Lettere Moderne. La sua formazione è in costante crescita. Da sempre amante delle contaminazioni e della scoperta ha viaggiato lungo itinerari classici o inaspettati attraverso Europa, Nord Africa e Sud-Est asiatico. Oggi lavora come ghostwriter, copywriter e social media manager, realizzando resoconti di viaggio, recensioni e articoli oltre a racconti per bambini. Scrive, inoltre, per la rivista Il Barnabó, che si occupa di analizzare in chiave POP la società moderna. Tra i temi che ha maggiormente sviluppato ci sono i viaggi on-the-road, l’ecologia, la tutela dell’ambiente e la sostenibilità. Per Libri dell’Arco ha già pubblicato Viaggio sull’Orient Express, Rimini 2022.