L’impronta del gatto (Augusto De Angelis)
FORMATO 12×19
PAGINE 210
ISBN 979-12-80625-21-2
PRIMA EDIZIONE FEBBRAIO 2022
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Il commissario De Vincenzi della squadra mobile di Milano è alle prese con nuovo giallo ricco di mistero. Sono le zampette di “Satana”, un gatto nero bello grosso, impronte rosse su un fazzoletto bianco, rosso sangue, che portano il commissario De Vincenzi via dalla “bella società” e di nuovo giù nei quartieri popolari fatti di palazzoni pieni di persone modeste e parche, alcuni immigrati, altri ladri, truffatori o mezze calzette della criminalità che si datano di volta in volta ad approfittare di quel che capita, i classici tagliatori di borse. Un avvocato chiamato “avvocato dei gatti” e la scomparsa della signorina Loïs fanno da contorno. Ma le impronte rosse di Satana porteranno il commissario De Vincenzi alla scoperta dell’assassino?
Augusto De Angelis (Roma 1888 – Bellagio 1944) è stato scrittore e giornalista. Scrisse una ventina di romanzi polizieschi di successo, nella maggior parte dei quali è protagonista il commissario De Vincenzi, capo della squadra mobile di Milano, un personaggio arguto ma molto umano, una sorta di Maigret italiano ante litteram. De Angelis subì la censura del regime fascista sul genere poliziesco e non potè godere del successo dei suoi libri. Fu arrestato per antifascismo e, nel 1944, quando uscì di prigione, fu aggredito e ucciso da un militante fascista.